Storia

L’ attività di Ateneo Musica Basilicata si è sviluppata nella organizzazione della consueta stagione concertistica, nella realizzazione del Festival “Tracce”, nato nel 2003 sulla base di una collaborazione del Dipartimento Formazione, Lavoro, Cultura e Sport della regione Basilicata e organizzato anche nel corso del 2004. Dal 2005 l’associazione dà vita annualmente all’Accademia Mahler, progetto voluto dal M° Abbado, rivolto ai giovani di tutta Europa, con particolare attenzione ai talenti lucani e meridionali, accolti in Basilicata per uno stage di alto perfezionamento con i prestigiosi musicisti dei Berliner Philarmoniker, dei Viener Philarmoniker e di prestigiosi maestri provenienti dal Teatro alla Scala, San Carlo e dell’Accademia di Santa Cecilia. Dal 2007 inoltre Ateneo Musica Basilicata promuove un circuito musicale, “ La Grande Musica in Basilicata”, sul territorio al quale hanno aderito i Comuni di Melfi, Oppido, Satriano e Tito. Nel corso del 2003, l’intrapresa collaborazione promossa dal Dipartimento Formazione Lavoro Cultura Sport della Regione Basilicata che ha visto coinvolta, oltre ad Ateneo Musica Basilicata, anche l’Università di Basilicata e che si è avvalsa della adesione esterna di importanti Istituzioni Musicali e di Ricerca italiane ed estere, ha permesso di allestire e portare a termine la prima edizione della Rassegna “Tracce 2003”, che si è concretata in tre eventi di straordinario rilievo culturale quali: la presentazione dell’opera Jeu de Robin et Marion di Adam de la Halle, il 26 maggio 2003 presso il Castello di Lagopesole, il concerto della Mahler Chamber Orchestra diretta da Claudio Abbado in Potenza il 12 ottobre 2003, il conferimento allo stesso Direttore d’orchestra italiano della Laurea Honoris causa da parte dell’Ateneo Lucano il successivo 13 ottobre con contestuale inaugurazione in Venosa dell’Istituto di Studi Gesualdiani, fortemente auspicata dallo stesso Abbado nei numerosi contatti intercorsi. Il progetto ha ottenuto l’autorevolissimo riconoscimento dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, accordato alle iniziative enunciate in occasione del concerto già ricordato del 12 ottobre 2003. In occasione delle celebrazioni del 400° anniversario della morte del grande madrigalista Gesualdo da Venosa al presidente e direttore artistico Giovanna D’Amato è stato affidato con delibera della giunta regionale il compito di Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico per la programmazione e realizzazione delle manifestazioni celebrative.